STORIA DI FOTOTECNICA
Nasce nel 1948 è rimane attiva fino al 1955 la società Fototecnica di Torino, La prima fotocamera presentata sul mercato è stata la Herman 24×36, una fotocamera a mirino galileiano che viene presentata in occasione della XXVI Fiera di Milano.
Si tratta di un apparecchio di ottimo livello che realizza fotogrammi di 24 x 36 mm sulla pellicola 35 mm.
Sempre nel 1948 viene messa sul mercato una box di formato 6 x 9 su pellicola in rullo 120 chiamata Bandi.
Dai primi anni Cinquanta viene messa in produzione la Tennar, una folding di formato 6 x 9 su pellicola in rullo 120 realizzata in diverse versioni, dal modello base con due soli tempi di scatto alla Tennar Lusso alla Tennar Super dotata anche di telemetro ed esposimetro.
Negli anni intorno al 1953 appaiono tre fotocamere di tipo box, la Eaglet la Filmor nel formato 6 x 9 e la Rayflex nel formato 6 x 6, tutte naturalmente per pellicola in rullo 120.
Nello stesso periodo vengono realizzate anche due apparecchi per pellicola in rullo 127, la Bakina e la Simplex,
E’ del 1955 un prodotto molto particolare, la Herman Olympic, una evoluzione della Herman, caratterizzata da elementi di grande novità sia per quanto riguarda la presenza del telemetro, sia per i vari allestimenti ottica/otturatore.
La produzione di questa azienda termina sul finire degli anni Cinquanta con un modello che non è di attribuzione certa, la Microlux di formato 24 x 36.