STEREOFOTO FuoriFuoco & Mauro Corneo

La passione per la fotografia stereoscopica, l’interesse per la sua storia e il suo sviluppo durante il tempo, ci ha portato a ripercorrere con gli stessi mezzi di qualche decennio fa il dimenticato splendore e l’affascinante sensazione di “immersione nell’immagine” oltre alle serie LU_MA portiamo avanti ognuno con il nostro bagaglio di esperienze e sensibilità le nostre serie chiamiamole “Personali”.

Di seguito elenchiamo gli strumenti che utilizziamo per realizzarle, in fondo alla pagina poi le serie serie e proprie da assaporare e perché no da regalare come oggetto di artigianato fotografico.

VarieStereoscopia-2

Fotocamera GOMZ Sputnik

Per quanto riguarda la fotocamera utilizzata per la realizzazione di immagini in stereoscopia è la Gomz Sputnik, già descritta nella sezione fotocamere analogiche.

La fotocamera è stata nel tempo modificata, mettendo a punti alcuni accorgimenti tecnici per eliminare la luce riflessa all’interno del corpo macchina e la luce laterale che si insinuava dalle due ottiche.

Per ottenere la giusta esposizione con questa fotocamera è quasi obbligatorio utilizzare un’esposimetro esterno, io utilizzo questo validissimo Sekonic L-308-X

La fotocamera utilizza pellicola in rotolo da 120mm.

Realizza 12 fotogrammi a coppie, da 56x56mm circa, di conseguenza da ogni rullo è possibile ottenere 6 fotografie.

Stampa e montaggio immagini in stereoscopia

La scelta della carta viene fatta in base al tema delle immagini ed all’aspetto finale che vogliamo ottenere.

Le ottiche utilizzate per ottenere l’ingranamento ottimale per il formato 6×6 è l’80mm, anche se è possibile utilizzare altre focali

Per ottenere la stampa delle immagini 56×56, il procedimento che utilizzo è la cosiddetta stampa a contatto. Ottenuta mediante un apposito “torchietto in legno”.

Torchietto per stampa a contatto per immagini in stereoscopia (sopra e a sinistra) visualizzabili con visore LU_MA Scope (a destra).