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Valle Imagna
La valle coincide con il bacino idrografico del torrente Imagna, la cui conca si estende in direzione nord-ovest/sud-est, scendendo dalle pendici del Resegone (Monte Serrada, 1875 metri) fino alla confluenza dell’Imagna nel Brembo (230 metri).
Il territorio della conca imagnina è caratterizzato da numerosi villaggi di piccole dimensioni, a loro volta suddivisi in contrade.
Antonio Stoppani, ne Il Bel Paese, così descriveva la Valle Imagna:
Oh, come è bella questa valle! Quasi una conca ellittica, scavata in seno alle montagne, colle sponde di lividi calcari, e il fondo di neri schisti, che paiono carbone; ma riccamente coperta di boschi, di prati, di colli; e su quel manto di lieve verzura, rotto da severe bizzarre rupi, spiccano gli sparsi casolari, i paeselli, le chiese, le torri. Quando il cielo è azzurro, la valle somiglia ad un vaso di smeraldo storiato, con un coperchio di zaffiro trasparente.