Un bellissimo percorso in alta Engadina che mi ha portato a conoscere e fotografare un terzetto di laghi veramente spettacolari, tra cui il Lej Sgrischus.
Partenza a piedi dal parcheggio interrato di Sils Maria, qualche passo a piedi nell’incantevole paesino costeggiando il torrente , lo attraverso su un comodo ponticello e mi porto sull’altro lato della strada.
La partenza vera è propria del sentiero è proprio accanto alla casa di Nietzsche, da questa posizione è possibile raggiungere anche la Fourcia Surlej e successivamente la Chamanna Coaz.
Inizio ad inoltrarmi nel bosco percorrendo dapprima un sentiero a gradoni.
Quasi senza rendermi conto, arrivo in località Marmorè, qui la vista è veramente spettacolare, spazia sui laghi dell’Engadina, la Val Fex, , con i suoi impressionanti ghiacciai.
Il segnavia mi indica il Lej Sgrischus.
Ed ecco appena più in basso la classica ed immancabile panchina engadinese, motivo di relax, contemplazione e immersione nella natura.
Dopo aver oltrepassato il Munt Sura a 2439 metri, eccomi al Lej Sgrischus, un favoloso lago di montagna incastonato a 2618 metri.
E’ sempre meraviglioso fotografare queste perle d’acqua, i loro colori sembrano essere innaturali, variano dal blu intenso all’azzurro incantato.
Prima del rientro a valle, seguendo il percorso ad anello che mi condurrà quasi a fondovalle, allungo un poco la mia escursione ed eccomi al cospetto del Lej Nair e Alv.