Oggi il mio itinerario è il Rifugio Santa Rita in Valbiandino, partendo dall’Alpe di Paglio.
Gli itinerari per arrivare al rifugio sono da Introbio attraverso la Val Biandino o dal Pian delle Betulle.
E’ un rifugio escursionistico, immerso nella natura con valenza anche culturale, questo luogo, un tempo, fu ricovero per i minatori del bacino minerario lì vicino.
A quota 2.000, in una delle oasi più incontaminate della Lombardia, il Rifugio Santa Rita è il crocevia dei più bei itinerari nella zona del Pizzo dei Tre Signori (2.553 mt.), la cima che domina sulle tre province: di Lecco, di Sondrio e di Bergamo.
l’itinerario non è dei più brevi, necessita di un poco di allenamento e vi auguro che nessun anticiclone africano dal nome altisonante vi faccia compagnia…
Si parte dall’Alpe di Paglio in alta Valsassina (Lc).
Prendo lo spunto per salutare Giancarlo amico e collega fotoamatore che mi ha ospitato al rientro…….ma questa è un’altra storia…..
Partenza dall’ Alpe di Paglio 1386 mt. e arrivo al rifugio Santa Rita, a 2000 metri. Il dislivello per raggiungerlo è di mt 780 ed il tempo di percorrenza è di 3,43 ore, purtroppo ho sforato di un minuto, ma la fotografia mi ha rubato un po di tempo.
La mia attrezzatura di oggi. Canon eos 1D MkIII, ef 16-35, filtro polarizzatore e tanta acqua !!!
ll rifugio Santa Rita, è situato sopra la conca della Val biandino nel comune di Introbio, in una zona ricca di flora spontanea e laghi alpini.
In inverno, sono numerosi gli appassionati che non si vogliono perdere l’emozione dello sci alpinistico.