Lubitel 166B

La Lubitel 166B è stata prodotta dell’ex Unione Sovietica dal 1983 al 1992, è la successiva versione della Lubitel 2.

Successivamente al 1965 il marchio GOMZ è stato sostituito dal marchio LOMO, come si può vedere sulla parte alta del mirino.

Storia

La fotocamera è stata venduta con un cinturino in pelle sintetica, una custodia in vinile, un copriobiettivo a pressione e un cavo di rilascio.

Lubitel (cirillico: Любитель) significa “dilettante” in russo.

Specifiche

Il corpo della fotocamera è realizzato in plastica, Il mirino al livello della vita e gli anelli di messa a fuoco sono realizzati in metallo.

La 166B è una piccola revisione della Lubitel 166 del 1976 , con l’aggiunta di un autoscatto

La Lubitel 166B utilizza pellicola da 120 mm ed espone immagini quadrate di 6×6 cm.

La velocità dell’otturatore va da 1/250 a 1/15 e l’impostazione della posa B; l’otturatore è sincronizzato per il flash, con una presa  sul barilotto dell’obiettivo e una slitta fredda sul lato sinistro della fotocamera. 

L’obiettivo è un tripletto rivestito da 75 mm f/4.5 T-22, con apertura fino a f/22 e il limite di messa a fuoco ravvicinata è poco più di un metro. 

Questo accetta tappi e filtri filettati da 40,5 mm.

C’è una scala di apertura continua sotto l’obiettivo di ripresa con aperture da 4,5 a 22.

L’avvolgimento del film è possibile da una manopola nera sul lato destro della fotocamera. 

In ogni modo la caratteristica più eccezionale del Lubitel,  come i precedenti modelli Lubitel, è il mirino che non altro che una lente condensatrice anziché uno schermo in vetro smerigliato.

Ha solo un piccolo punto centrale per la messa a fuoco. Questo (è un design copiato dal modello di messa a fuoco del Voigtländer Brillant ) richiede una certa attenzione nella messa a fuoco, ma offre una visione molto più luminosa per l’inquadratura.

Inoltre una lente di ingrandimento pieghevole aiuta a focheggiare esattamente.

Ovviamente questo mirino molto chiaro aiuta a comporre  in situazioni di scarsa illuminazione.

In sostanza la messa a fuoco viene eseguita sul piccolo punto centrale.

Peraltro quattro cunei ti aiutano a orientare l’immagine. 

Galleria fotografica

Specifiche tecniche

  • Paese di produzione: ex URSS dal 1983 circa al 1992 circa
  • Tipo di pellicola: 120 Numero massimo di fotogrammi: 12
  • Formato di visualizzazione (fr) : 6 x 6 cm Formato di visualizzazione
  • Avanzamento: Ruota/chiave Posizione di avanzamento: sul lato
  • Modello di otturatore:  
  • Tipo di otturatore: Centrale
  • Materiale dell’otturatore: Lamelle metalliche
  • Armamento: Manuale a leva 
  • Velocità dell’otturatore: da 1/15 a 1/250, B
  • Autoscatto: Meccanico

Obiettivo

  • Tipo di lente originale: Standard
  • Montaggio della lente: Fisso
  • Marchio della lente: Lomo
  • Modello lente: T-22
  • Diaframma : Un iris nella lente
  • Formula ottica: Triplet
  • Apertura massima : 4,5 Apertura minima : 22
  • Distanza minima di messa a fuoco (cm): 140

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