L’Engadina è una valle di montagna nel canton Grigioni, in Svizzera.
Tra le valli abitate più alte d’Europa, è lunga 80 km, traccia la prima parte del percorso del fiume Inn e si divide in due parti molto distinte tra loro
(Alta e Bassa Engadina), che sono separate dalla Punt’Ota (ponte alto).
L’intera Engadina è ricoperta da boschi: nella parte settentrionali ci sono pini fino ad una quota di 1.800 metri, mentre nella parte sud vi è la presenza di boschi di larici fino ai 2.100 metri d’altitudine.
Particolarmente numerosa è anche la varietà di flora tipicamente alpina.
Nei boschi d’Engadina vivono animali come cervi e caprioli, nelle zone montane ci sono camosci e stambecchi, mentre i cieli delle valli laterali sono popolati da aquile ed avvoltoi.
Il 1º agosto 1914 è stato inaugurato il Parco Nazionale Svizzero; tale parco, avente la superficie di 172,4 chilometri quadrati, si estende nei Comuni di Zernez, S-chanf, Scuol, Valchava e Lavin.
Val Roseg, nei pressi di Pontresina, una lunga camminata sino alla vedretta del ghiacciaio, in inverno come in estate è possibile percorreva a piedi o con le carrozze trainate da cavalli.
L’autunno una stagione magica per l’intero territorio d’Engadina, i colori si accendono e mille sfumature dal giallo al rosso tingono il paesaggio in visioni mozzafiato.
Il picchio muratore è frequente nei boschi e non è difficile fotografarlo, pazienza attenzione e rispetto la giusta combinazione per non farselo sfuggire.
Molte specie di cince hanno il loro habitat naturale nei boschi d’Engadina, possiamo dire siano quasi addomesticate dalla presenza dell’uomo, non è difficile attirarle a se con qualche briciola di pane o qualche pallina di lardo.